Di Domenico Gallo. E’ un romanzo di Ernest Hemingway pubblicato nel 1940, in cui lo scrittore racconta alcune vicende della guerra civile spagnola alla quale egli prese parte come corrispondente di guerra nelle file dell’esercito popolare repubblicano. Il titolo è ricavato da un famoso sermone di John Donne: “non chiedere mai per chi suona la campana. Essa suona per te.”
Di Michele Tripodi. “Il matrimonio s’ha da fare”, questo l’epilogo della crisi di Ferragosto secondo lo Zingaretti pensiero. Il segretario del Partito Democratico che dopo l’uscita di scena di Salvini aveva auspicato le urne, salvo poco dopo ripensarci, non potrebbe che interpretare un Don Abbondio al contrario, in una versione dei Promessi Sposi riscritta dalle giravolte di una classe dirigente italiana carente di idee e di coerenza.
Di Domenico Gallo. La lettera rubata è il titolo di un famoso racconto di Edgard Allan Poe, lo scrittore americano considerato l’antesignano del racconto poliziesco e della letteratura horror. La vicenda si svolge in Francia. Una lettera dal contenuto compromettente inviata ad una nobildonna di Corte è stata sottratta dall’astuto Ministro D., uomo senza scrupoli che la detiene a scopo di ricatto.
Di Nicolò Monti. Fa ancora venire i brividi vedere la foto di quella conferenza di Monaco del 1938, dove Regno Unito e Francia misero nero su bianco il loro assenso alla annessione di Austria e della Cecoslovacchia da parte della Germania di Hitler.